Le Colonne della Piazzetta di San Marco: Tra Storia e Mistero
La Piazzetta di San Marco, situata tra il Palazzo Ducale e la Biblioteca Marciana, rappresenta uno degli angoli più suggestivi e storicamente rilevanti di Venezia. Affacciata direttamente sul bacino di San Marco, offre una vista spettacolare della laguna e un collegamento ideale tra il cuore della città e il mare. Ma oltre alla sua bellezza innegabile, la Piazzetta è avvolta da un alone di mistero legato alle sue due celebri colonne.
Le Due Colonne di Venezia: San Teodoro e San Marco
Le due imponenti colonne che dominano l’ingresso della Piazzetta sono state erette in onore di San Teodoro, il primo patrono della città, e San Marco, il patrono attuale, il cui leggendario arrivo a Venezia ha segnato un passaggio fondamentale nella storia della Serenissima. Queste colonne sono di origine bizantina e provengono da Costantinopoli, portate a Venezia nel corso del XII secolo come bottino di guerra, testimoniando il legame tra la Repubblica di Venezia e l’Oriente.
Il Mistero della Terza Colonna
Non tutti sanno, però, che la leggenda narra di una terza colonna, che avrebbe dovuto far parte del gruppo. Durante il trasporto via mare verso Venezia, questa terza colonna sarebbe stata accidentalmente persa nelle acque della laguna, inabissandosi in modo irreversibile. Da quel momento, si dice che giaccia ancora sul fondo del bacino di San Marco, avvolta dal silenzio delle acque e dal mistero che la circonda.
Secondo alcune versioni del racconto, diversi tentativi di recuperarla sarebbero stati effettuati, ma la colonna non fu mai più ritrovata. Per molti veneziani, essa rappresenta ancora oggi un simbolo di un tesoro sommerso, in attesa di essere riportato alla luce. Nonostante le esplorazioni moderne e gli avanzamenti tecnologici, la terza colonna rimane uno dei misteri irrisolti della città.
Un Crocevia di Storia e Leggende
Le due colonne superstiti, oggi celebri attrazioni per turisti da tutto il mondo, racchiudono un’incredibile importanza storica e simbolica. Su una di esse troneggia la statua di San Teodoro, rappresentato nell’atto di uccidere un drago, mentre sull’altra si erge il famoso leone alato, simbolo di San Marco e di Venezia stessa. Questi due monumenti segnano l’ingresso alla piazza e, per i veneziani, rappresentano il confine tra la terraferma e l’acqua, tra il potere temporale e quello spirituale.
La posizione delle colonne non è casuale: sono collocate in modo tale da creare una sorta di porta solenne che introduce alla grande Piazza San Marco, una delle piazze più famose e importanti del mondo. Tuttavia, per molti anni, l’area compresa tra le colonne ha avuto un significato sinistro, poiché proprio qui, durante il periodo della Repubblica, si eseguivano le condanne a morte.
La Terza Colonna: Realtà o Leggenda?
La leggenda della terza colonna scomparsa ha alimentato per secoli la fantasia popolare. C’è chi crede che un giorno potrà essere recuperata e riportata alla luce, svelando nuovi segreti della storia veneziana. Tuttavia, per il momento, essa resta un enigma, avvolta dal fascino delle acque lagunari e dall’immaginazione di chi visita questo angolo intriso di storia.
Un Invito a Scoprire Venezia
Passeggiando tra le colonne della Piazzetta, con lo sguardo rivolto verso il bacino di San Marco, è impossibile non percepire il peso della storia e il fascino delle leggende che avvolgono questo luogo. Venezia, con le sue mille storie e i suoi misteri sommersi, continua a incantare chiunque la visiti.
E tu, camminando tra le colonne, avvertirai forse il richiamo della terza colonna scomparsa, ancora nascosta sotto le onde?